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IMMERGERSI: CHE PASSIONE

 
 

"Che passione" è questo, forse, il termine giusto da associare alla subacquea.
Ci vuole infatti molta passione per praticare questa, credetemi personalmente non so che termine usare, disciplina?, sport? non so fate voi.

Si!, ci vuole una forte passione per il mare per spingere quelli come me che la praticano ad affrontare rischi -decisamente e sicuramente gestibili-, sacrifici, spese iniziali non trascurabili, fatica - non si direbbe ma c'è anche quella - e altro ancora, che la subacquea comporta.
Ma credetemi ne vale la pena!

Quando ci si immerge, si dimentica di colpo dell'essersi svegliati molto presto la mattina - è quasi sempre cosi'- , di tutti i soldi spesi per la propria attrezzatura, della fatica fatta per trasportare le bombole e le attrezzature o magari fatta per arrivare sul punto di immersione se quest'ultima è fatta da

terra; quando si ha il contatto con l'acqua, a volte anche fredda - chi ama il mare si immerge anche e soprattutto d'inverno -, passa tutto ed esprimere le sensazioni che si provano non appena si mette la

testa sotto il pelo dell'acqua è veramente difficile.
La subacquea fa parte di quelle cose che bisogna provare a fare per poter veramente capire che cosa è in realtà.
Scendere lentamente nel profondo blu ed iniziare pian piano ad

assaporare le innumerevoli sensazioni che l'acqua, la profondità - non necessariamente elevata -, i colori suggestivi che l'ambiente marino può offrire, il silenzio del luogo - rotto solo dal gorgoglio degli erogatori -, la vita marina presente nelle forme più disparate, il fluttuare liberi in un habitat non nostro , possono scatenare.
Riuscire a far parte di un mondo che non ti appartiene, riuscire a viverlo senza violarlo, provare quella sensazione di estrema piccolezza che solo una cosa immensa e misteriosa come il mare, i suoi abitanti e la sua vita,
può far provare; starsene immobili guardandosi attorno cercando di cogliere quanto più possibile quello che il mondo sommerso ha da offrire; provare ad alzare la testa verso la superficie e osservare quel
'palazzo di dieci piani fatto di acqua' che ci sovrasta e ci circonda credo, personalmente, che sia una delle sensazioni più inebrianti ed incredibili che un essere umano possa mai provare.

Se vi va di viverle immergetevi con noi.

ALESSANDRO NOLA

 

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